sabato 27 agosto 2011

In middle of nowhere

Il lungo viaggio di oggi fino al Grand Canyon è iniziato con un incoraggiante "Prossimo distributore 100 miglia" [160 km]. Ed in effetti nelle prime due ore di viaggio dopo "29 Palms" (lo scrivono proprio con il numero) c'era solo il deserto ed era deserta anche la strada. Io adoro viaggiare così.

Deserto a est di 29 Palms - California

Alla fine dopo 110 miglia sono arrivato a Parker, sperduta cittadina dell'Arizona. Cambiato fuso orario, persa un'ora. Il paese oltre che sperduto sembra anche molto povero. Arrivato dal benzinaio, per la prima volta, qualcuno mi ha fatto benzina e il figlio mi ha lavato il vetro. In genere bisogna arrangiarsi ed agli sembra piacere fare la stessa cosa in tanti modi diversi, anche i distributori non fanno eccezione. Ognuno funziona in un modo diverso dall'altro: c'è quello che ti fa lo sconto se paghi in contanti, quello che praticamente non li vuole, quelli in cui devi per forza pagare prima alla cassa, quelli in cui puoi pagare solo alla pompa. Come il modo per accendere una lampadina: a volte si gira una rotella, a volte il "normale" interruttore, a volte altri meccanismi naif. O per la doccia dove a volte c'è una sola manopola che si può girare da una parte per l'acqua fredda, dall'altra per l'acqua calda; altre volte la stessa manopola si può girare solo in una direzione, prima arriva l'acqua fredda poi continuando a girare arriva l'acqua calda; altre volte ci sono due manopole, una per l'acqua fredda ed una per quella calda, ma una volta ne ho trovate _tre_.

Lasciata Parker, ho preso la strada panoramica lungo il fiume colorado: con le dighe che sono state messe, si sono creati dei laghi che vengono usati in modo ricreativo. Era impressionante da un alto c'era il deserto, dall'altro vedevi un motoscafo correre nel lago in mezzo al verde. Metà del turismo americano andrebbe in difficoltà senza quel fiume.

Deserto nei dintorni di Parker - Arizona

Uno dei laghi sul Colorado - Parker, Arizona

Arrivato a Kingman, ho preso la famosa Route 66, che mi ha deluso. Era segnata come strada "paesaggistica", ma non c'era nulla da vedere. Pascoli e allevamenti di mucche, e non sono proprio una novità. Ormai li ho visti dappertutto, dal confine con il deserto alla riva dell'oceano.

Alla fine dopo sette ore di viaggio sono arrivato al mio albergo, ma non ho resistito a far subito un salto al Grand Canyon, dato che l'albergo è a 5 minuti dall'entrata del parco.

Ecco una prima anticipazione.

Grand Canyon - Grand Canyon N.P. - Arizona

Grand Canyon - Grand Canyon N.P. - Arizona

Domani lo visito con calma, anche se l'affollamento non so se mi farà restare calmo.



Visualizzazione ingrandita della mappa

2 commenti:

  1. Non ho ancora capito se è fortuna o la fotocamera o una tua abilità ma fai veramente delle foto che rendono in maniera impressionante. Queste due del grand canyon sono eccezzionali ti fanno sentire piccolo di fronte ad una immensa vastità (pensa tu che lo vedi in prima persona).
    Quella del lago (e magari può essere perchè ti dico subito) se invece delle colline dietro ci fossero le piramidi sembra un panorama di una scena di un film e può essere perchè questo pomeriggio su rai tre ho visto un vecchio film "un genio,due compari,un pollo" dove ho riconosciuto in una scena uno dei giganteschi massi che hai fotografato. Non son sicura del post ma ora vado a vedere e la segno. Pascoli mucche non mi stancherei mai di guardarli. Besito!

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  2. foto monument valley un classico da "non tutte le ciambelle riescono col buco" ciao!

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